La ricetta politica, in tempi di pandemia

logo della rubrica Skateboard con la scritta in bianco e nero Skateboard e l'immagine di un teschio bianco con la lettera F sulla fronte

In tempi eccezionali di grande emergenza, ci vogliono prerogative eccezionali. Stiamo parlando di politica. Quindi va subito chiarito che di proposito ho usato la parola prerogative e non poteri. Di mezze cartucce ai posti di comando ce ne sono tante al mondo. In modo congeniale alla loro statura, l’unica cosa che sanno fare è chiedere poteri eccezionali. Un bell’ombrello, una parata, e nulla di più. Chi governa dovrebbe essere figura eccezionale per qualità ideative, gestionali e organizzative e anche per un bel livello di ascendente e credibilità presso la gente. Ma siccome la mediocrità imperversa, la condizione pandemica, di per sé disastrosa, diventa più tragica. Chi non sa andare oltre questa dimensione di assoluta normalità (o mediocrità), chiami un secondo papa e si prenda un periodo di esercizi spirituali.