1917, la bellica recensione

recensione loop

Striscia a fumetti in bianco e nero con tre larghe vignette con i protagonisti del film 1917, soldati della Grande Guerra

Un inizio che ricorda “Salvate il soldato Ryan”, un finale che ricorda “Mission Impossible”, ed una tecnica di ripresa alla”Birdman”. Tutto il resto è un classicissimo plot da conflitto mondiale, senso del dovere, amicizia, missione suicida, corpo a corpo, matricole ingenue e non ancora sconvolte dalla guerra, nemico bidimensionale e maligno, donzelle da salvare, bombe a sorpresa,  caporali che non credono più a niente, generali (tutti veterani anche nell’arte cinematografica) come Dei dell’Olimpo che, con serafico tatticismo, mandano a morire tutti gli altri. Ma la cosa che colpisce è la capacità di recitazione dei topi.

FABIO FOLLA 134 Articoli
Illustratore, grafico, storyteller, sperimentatore del web, docente di Storia dell’Arte e Disegno, insegna inoltre alla Scuola di Arti applicate del Castello Sforzesco di Milano e tiene un corso di Computer Game all’Accademia di Brera. Ha esposto in varie collettive.