Ben oltre le bisbetiche Europe

fotografia colori, la poetessa Evelina Schatz seduta con in braccio un cane marrone, vestita con scialle bianco e cappello con fiori e piume, sfondo tendaggio fantasia multicolore
Evelina Schatz in una foto di Molteni & Motta, 1988
fotografia colori, la poetessa Evelina Schatz seduta con in braccio un cane marrone, vestita con scialle bianco e cappello con fiori e piume, sfondo tendaggio fantasia multicolore
Evelina Schatz in una foto di Molteni & Motta, 1988

EVELINA SCHATZ-

In quella minuscola chiesetta a Grintorto

vorrei sposarti in versi, Orfeo perspicace 

fra rosmarino salvie lavande. Seguimi!

a raccogliere i fiori di loto, secchi anneriti

in un segreto lago dietro le sconosciute quinte.

Venuta da lontano per raggiungere le reti

della mia arte ironica cruente che viaggia

tra Russia Tartaria e bisbetiche Europe.

A Tavernago ci fermeremo per una coppa di champagne

o per un verso – e via! per le strade biforcute dell’Universo:

luna di miele – montagne russe tra i buchi neri. O, Orfeo!

Taci! È l’ora di commiato.

       Tu – verso le mete oltre l’orizzonte

           Io – cometa vagabonda 

                    oltrepassando lo skyline di Agazzano

                             mirando, compiti finiti, spazio inverso.

 

Agazzano, 1° ottobre 2005