Cinofili, proteggete i vostri fidi dai pubblici attentati

elaborazione grafica di Ben Bestetti, duomo di Milano bianco su cielo azzurro, in primo piano scritta: spazio Milano
logo di Ben Bestetti

Una foto orizzontale che mostra un'aiuola nella periferia milanese. al centro un palo sul quale è appeso un piccolo foglio giallo plastificato. Sulla sinistra sono visibili due punti di raccolta per scarpe e indumenti usati. Una strada separa lo spazio verde da alcune case a due piani

Una foto verticale che mostra un'aiuola nella periferia milanese. al centro un palo sul quale è appeso un piccolo foglio giallo plastificato che indica le misure prese dal comune per la derattizzazione di aiuole e spazi verdi, misure che stanno causando problemi anche ai cinofili ed i loro cani. Sulla sinistra sono visibili due punti di raccolta per scarpe e indumenti usati. Una strada separa lo spazio verde da alcune case a due piani

Il Comune di Milano non ama i roditori, e non è il solo, certo. Sparge sulle aiuole, anche piccole, veleni ad effetto raccapricciante anche per Dario Argento. Tu vedi buttato a terra, come per caso, un cartellino. Se un piccolo soffio di vento non l’ha capovolto, puoi leggere: derattizzazione. E sai che quei poveracci, che vi incappano – brutti ma esseri viventi – lì trovano l’avvio per una morte atroce. Esisteranno rimedi alternativi, o no?

Spirito sadico all’ennesima potenza ma che dà apparente civiltà. Una batracomiomachia, di memoria omerica: il “mios” (da lì anche la parola mouse) è il topo che lotta con la rana (batra…ecc.). Ma qui non c’è lotta, non c’è singolar tenzone. C’è la vigliaccheria di “quei cosi con due piedi che fanno tanta pena” (secondo l’immagine di Guido Gozzano). E fanno pena. Più di quanto ne facciano i malcapitati roditori?

Un cartello giallo plastificato con scritte nere in primo piano riportano le misure prese per la derattizzazione di parchi e aiuole che stanno causando problemi ai cinofili ed i loro cani. Sullo sfondo, si può vedere una delle aree interessate, con alcune macchine, ed un albero sul lato della strada adiacente l'aiuola, mentre una casa a due piani occupa quello opposto

Gentili cinofili, se il vostro cane annusa o magari mangia erba infettata del potente veleno, sappiate che sarà stato ucciso dall’ente pubblico a cui appartenete. Se il vento ha sottratto quel cartellino alla vostra vista, oppure se esso non è stato apposto del tutto, al sadismo si aggiunge la beffa tragica. Ma non è finita. Su un albero vedi appeso
un foglietto di carta di circa cm. 13 per 18. Fondo tra bianco e giallino tenue. Non ci fai caso neanche se