Big Mouth, la recensione pubica

La storia di quattro amici (e compagni di classe) alle prese con i propri “mostri degli ormoni” alla scoperta dei territori sconosciuti della pubertà.
Strano periodo quello dell’adolescenza. Si vedono le cose con altri occhi e il proprio corpo si trasforma in modo imprevedibile. Le sensazioni si fanno più forti e così le tentazioni. Nuovi orizzonti trasgressivi e regole da infrangere. I rapporti si fanno più complessi, le problematiche da affrontare quasi insormontabili senza una guida.
Erezioni, peluria, dimensioni, rapporti orali, omosessualità e bisessualità, perversioni ingenue e completa mancanza di autocontrollo sono serviti con ironia e poco riguardo. A volte con un certo disordine. Belle le trovate musicali e i personaggi della cultura pop presi a modello.
In questa serie animata e senza censure ci viene mostrato tutto quanto a colori sgargianti. I toni, sovente forti e provocatori, non sconvolgeranno coloro che hanno già avuto modo di conoscere lo spirito ribelle di produzioni come South Park.
Vero è che, invece, chi non è avvezzo ad argomenti di questo tipo posti in forma di animazione dovrebbe procedere a piccole dosi.

 

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https://www.imdb.com/title/tt6524350/?ref_=ttfc_fc_tt