Due serie tv viaggiano in parallelo e quasi in sinergia, ”Vita Di Carlo”, ambientata a Roma e “The Ferragnez”, ambientata a Milano. E vale la pena sottolineare che dalla serie “Made in Italy” in poi, se si escludono gli episodi in libertà del Milanese Imbruttito, poche sono state le serie tutte milanesi.
Serie tv, psicoterapia di coppia per “The Ferragnez”
In “The Ferragnez” il filo conduttore è la terapia di coppia. Chiara Ferragni e Fedez si presentano ognuno seduto nella propria poltrona. Discutono con vivacità su cosa irriti l’uno e l’altro. Di fronte a loro un terapista di coppia che li spinge a improbabili dichiarazioni di pacificazione che evitino taluni comportamenti invadenti. Lui, nei momenti di difficoltà, cerca la solitudine; lei intende pensare, vivere, lavorare a stretto contatto con gli altri, sempre e comunque.
Sia pure con circospezione, il terapista tocca il terreno delle proiezioni, delle identificazioni. E a quel punto la situazione si fa tesa, anche se coperta da un apparente clima di amicizia. Allora retrocede immediatamente. L’idea di un filo narrativo che si snoda lungo le sedute dal terapista è derivata dalla serie TV “In therapy”, in origine israeliana, poi rifatta in USA.
Serie televisive, i Ferragnez tra City Life e Bosco Verticale
In “Vita di Carlo” la storia si dipana invece in modo tradizionale. Siamo a Roma, ed ecco una passeggiata ai Parioli di Verdone, regista e protagonista, col suo amico Christian De Sica. Incontri con gli amici in un appartamento di un edificio del secolo scorso molto tradizionale, mobili d’epoca, soffitti alti, terrazza vista sulla città, colf ereditata dalla madre deceduta che discute di contributi previdenziali. Poi il colpo di scena, Carlo, alias Carlo Verdone, riceve l’offerta di una candidatura a sindaco di Roma. La coppia Chiara & Fedez agisce invece in un edificio a City Life progettato da Zaha Hadid, ultimo piano con scala interna e terrazzo. Assieme al cosiddetto Bosco Verticale di Stefano Boeri, in zona Porta Nuova, questo ambiente è uno dei riferimenti della Milano emergente. Poi le cose cambiano marcia. Carlo Verdone, dai modi semplici ma sotterraneamente molto sofisticati (è figlio di un professore universitario), due lauree, passeggia per il suo quartiere, i Parioli, appunto.
Serie tv, Verdone e la figlia, strana storia tra mancato suocero ed ex-fidanzato
Chiara e Fedez e l’autista partono invece per un fine settimana in una villa sul lago di Como presa in affitto con camerieri e cuochi. Sono col figlio Leone, i genitori di lei e di lui e le sorelle. La villa è stata decorata anche con luminarie. Intanto a Roma la figlia di Carlo lascia il fidanzato e decide di partire per Londra. Ma l’ex fidanzato non vuole abbandonare la casa. Tra lui e Carlo si stabilisce un’insolita convivenza.
La Milano dei The Ferragnez è organizzata per famiglie connesse in un reticolo di aziende. Le coppie circoscrivono, in modo rigido, confini e barriere. A Roma gli sconfinamenti sono invece all’ordine del giorno, con porosità spontanea, per dirla col linguaggio dei terapeuti. In The Ferragnez i comportamenti patrimoniali sono messi in chiaro. I protagonisti passano dall’abitazione agli uffici delle rispettive società. Le riunioni aziendali sfociano in libertà e senza orari, da zona Porta Nuova a City Life. La Milano storica, eccetto che per poche immagini della Darsena e altre veloci su piazza Duomo, non compare. Si gravita tra i due poli di City Life e Porta Nuova.
Tutti al chiringuito
Benessere, ricchezza, disagio vengono gestiti completamente nel privato con pochi riferimenti a un luogo pubblico. Più simile invece alla serie “Vita di Carlo” il lancio del film del Milanese Imbruttito ”Mollo tutto e apro un chiringuito”. La geografia di Milano si rivela con chiarezza. Il protagonista entra nell’ufficio del sindaco Beppe Sala a Palazzo Marino e gli chiede di rimandare la Prima della Scala, il “Macbeth” che coincide sfortunatamente con quella del suo film.
Aldo Grasso mette a confronto la sensibilità di Chiara e Fedez
Il sindaco Sala si oppone alla richiesta. Aldo Grasso, critico cinematografico del Corriere della Sera, intravvede in Fedez, dopo la sesta puntata, una maggiore profondità esistenziale rispetto alla compagna Chiara Ferragni. Andrea Bocelli, tenore, commenta amareggiato sulla scarsa ispirazione italiana delle canzoni di Fedez. Chiara & Fedez, nonostante siano una coppia, rimangono attrattivi e non temono di presentarsi così in The Ferragnez. Non accade a tutte le coppie. Elettra Miura Lamborghini, sposatasi da meno di un anno con il deejay Afrojack, ha visto crollare l’interesse del pubblico tra cui anche quello per il suo twerking.