La recensione geneticamente modificata, Rampage

recensione loop

Non ci si sbaglierebbe a definirlo un piatto con ingredienti di sicuro gradimento (tipo prosciutto e melone) con qualche aggiornamento per ingraziarsi la solerte Greta e relativi seguaci.

Abbiamo un protagonista che, nonostante abbia fisico ed esperienza di un

personaggio Marvel, gradisce un lavoro sicuro e appartato. Un antipasto di problemi che invece d’essere la classica radiazione nucleare o un influsso alieno è l’editing genetico. Novità che potrebbe dar vita a mille possibili soluzioni ma, guarda caso, ha lo stesso effetto dei vecchi ingredienti.

Gigantismo, efferatezza e una gran voglia di azzeramento edilizio. Per essere ancora più sicuri che mostro e cemento armato si incontrino perché non mettere un richiamo proprio sopra un grattacielo? E poi militari ottusi ed elicotteri precipitati per esaltarne la sapidità. 

Qualche spolverata di adrenalina alla “Mission Impossible”, un po’ di ironia adolescenziale e il piatto è pronto.

Abbinerei un vino con sentore di fine del mondo e un particolare retrogusto di deja vu.

Servire con banane fresche.

FABIO FOLLA 134 Articoli
Illustratore, grafico, storyteller, sperimentatore del web, docente di Storia dell’Arte e Disegno, insegna inoltre alla Scuola di Arti applicate del Castello Sforzesco di Milano e tiene un corso di Computer Game all’Accademia di Brera. Ha esposto in varie collettive.